Finalmente, uno dei tanti argomenti importanti del nostro matrimonio: la parte coreografica degli addobbi.

Che si tratti di cascate di fiori, di elementi decorativi o piccoli dettagli unici, la parte dell’addobbo e coreografia non dev’essere lasciata al caso. Affidatevi ad un art director, wedding planner, designer o flower artist per rendere unico il vostro matrimonio e per dare quel tocco di personalità che vi faccia riconoscere.

Facendo una semplice ricerca su Google le domande più frequenti, oltre al budget floreale, sono queste:

“quali sono i fiori meno costosi per un matrimonio?”

“che fiori servono per un matrimonio?”

Cercherò di darvi le risposte secondo la mia esperienza, con qualche idea alternativa che porti la vostra attenzione sullo stile, i colori e soprattutto sulla stagionalità del vostro giorno più bello.

Ricordiamoci sempre che gli addobbi floreali richiedono uno studio e non avrete bisogno semplicemente di fiori, bensì di una scenografia realizzata tutta intorno a voi e al vostro giorno.

Togliamoci subito il dubbio del budget.

Ebbene si, non c’è un budget. E vi spiego subito il perché.

Generalmente il nostro amico Google, che ne sa sempre una in più di noi, dice che il costo dei fiori è pari al 10/20 % del costo del matrimonio totale. Quindi se il nostro matrimonio costerà € 30.000 il costo per la realizzazione del decoro floreale sarà circa € 3.000. Può essere vero, ma anche no.

L’allestimento è uno dei prezzi più variabili perché è sempre possibile scegliere cosa allestire e cosa no. Inoltre dipende da molti fattori come: ampiezza degli spazi e quantità di decoro di quest’ultimi, tipo di fiori, stagione, scelta di fiori più economici e con molto verde, attenzione al dettaglio e molto altro ancora…

“Quali sono i fiori meno costosi per un matrimonio?”

Tranquilli, esistono sempre soluzioni (o quasi) per ogni budget. Voi sposi dovete stabilire un budget massimo per le composizioni/ allestimenti e i fiori si sceglieranno di conseguenza.

Premessa: ogni fornitore ha la sua grande importanza nel giorno delle nozze. Spesso gli sposi spendono grandi cifre per l’affitto della villa e del cibo, rimanendo poi senza budget per le decorazioni, con l’idea che siano superficiali. Ricordatevi che una grande location necessita di un allestimento ad hoc per diventare un luogo da favola.

Dopo questa premessa vi posso dire che il floral artist sa sempre consigliarvi sulle tipologie di fiori. Se la scelta ricade su fiori recisi stiamo parlando di natura e ciclicità, questo significa che per avere un costo più moderato si devono scegliere i fiori di stagione.

Esistono però, dei fiori che hanno un costo ridotto. Non per questo sono fiori di serie b, ma possono aiutarvi ad abbassare il budget, ad esempio: garofani, fiordaliso, camelie, margherite, gladioli, gerbere, ranuncoli e crisantemi. Tra i fiori più costosi ci sono le ortensie, le peonie… e molto altro. Ma dovete tener presente che la stagionalità dei fiori è il punto di partenza.

Il mio consiglio è sempre quello di affidarsi a professionisti del settore che sappiano consigliarvi un allestimento completo realizzando i vostri sogni.

“Che fiori servono per un matrimonio?”

Ogni matrimonio è differente e ha una storia da raccontare.

“Non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace “(agli sposi. Ricordatevelo).

I matrimoni più emozionanti sono quelli che rappresentano la storia dei protagonisti attraverso uno stile e un’idea che permettano agli sposi di far emergere la loro personalità.

Quindi alla domanda del titolo la risposta è innanzitutto la scelta di uno stile a conseguenza di un’idea per poterlo esprimere. Non ci sono regole generali, ma solo l’utilizzo della fantasia nei limiti del budget.

Certo che, una sposa senza bouquet non è una sposa, ma non è detto che sia l’elemento fondamentale, si può optare sempre per bouquet alternativi (dopo vi mostro qualcosa).

Specifico che per questo articolo, per la parte fotografica la Fonte è: Pinterest, solo per darvi delle idee. Ogni fornitore saprà coinvolgervi con le sue creazioni, foto ed esperienze. Anche se, portare con voi un’idea di quello che sognate è sempre un buon punto di partenza.

Quali sono le composizioni che si possono realizzare per un matrimonio?

Il bouquet della sposa: la sua esistenza risale fin dai tempi antichi, composto da erbe aromatiche come aglio e timo si credeva che tenesse alla larga gli spiriti maligni che avrebbero potuto impedire alla coppia la loro felicità. Nel Medioevo la tradizione cambia e al posto delle erbe aromatiche si utilizzavano dei fiori bianchi come simbolo di purezza. Gli anni passano e le tradizioni si affermano in modi differenti tra Paesi.

Il bouquet rimane l’ultimo regalo che lo sposo fa alla sposa da fidanzati come per chiudere il corteggiamento e viene fatto recapitare dallo sposo o regalato direttamente davanti alla porta della Chiesa.

In alternativa può essere omaggiato dalla suocera come simbolo di passaggio di testimone con la futura nuora.

L’eventuale secondo bouquet per il lancio: lanciare il bouquet alle donne nubili è diventata la moda di oggigiorno, quindi si crea un piccolo bouquet simile a quello della sposa da lanciare come “gioco” e buon auspicio , per scoprire chi sarà la prossima donna fortunata.

Ma è davvero così?

Molte donne decidono di conservare il bouquet come ricordo, facendolo essiccare. Bè mi dispiace dirvelo però se siete spose superstiziose non è il metodo vincente. Nell’atichità si riteneva che per essere di buon auspicio, il bouquet dovesse passare per tre diverse mani: non a caso lo sposo lo dona alla sposa che a sua volta lo deve donare ad una fanciulla non ancora sposata da lì nasce la tradizione del lancio del bouquet.

Se siete superstiziose quindi, dovete lanciare il vostro bouquet, senza cedere alla tentazione di conservarlo e di farlo essiccare. Se però ci tenete a far essiccare il vostro bouquet ecco qui delle idee per tenerlo sempre compatto e….senza polvere!

Ma ci avevate pensato?

Ecco l’idea di Anna, su instagram come @stillposy

L’idea che potete vedere qui sopra è di Anna, una ragazza canadese che aiuta le spose a salvare per sempre il loro bouquet. Anna prende i fiori, li smonta e li pressa in un tradizionale torchio di legno senza l’aggiunta di conservanti artificiali. Il processo è completamente naturale e richiede fino a due mesi per essere completato.

Le decorazioni per i capelli della sposa:

Il pensierino per le damigelle (coroncine, bracciali, bouquet…):

Le bottoniere: elemento floreale per gli uomini più cari a voi. Quindi chi deve indossarla? Lo sposo, i testimoni, il padre della sposa, il padre dello sposo e i fratelli degli sposi.

Portafedi floreale: il classico cuscino nel 2022 è “off limits”.

Le decorazioni per la macchina:

Decorazioni per la cerimonia: Chiesa, Municipio o spazi aperti.

Mood divertimento e stravaganza per chi vuole…evadere.

Decorazioni per la location e il banchetto

Non dovete sempre pensare al risparmio, ma se fosse? Less is better! Scegliete poche composizioni d’effetto senza strafare. Il risultato sarà fantastico anche con un numero minore di composizioni, questo però vi verrà consigliato dal flower designer.

Uno stile per ognuno di noi: dal principesco al minimal, voi dove vi ritrovate?

Quando parliamo di stile, spesso molti si spaventano, pensando che sia un termine per pochi. Invece il tema del matrimonio è oramai un qualcosa che riguarda tutti. Dare una linea comune a tutti i fornitori significa avere un risultato che vi rappresenta ma soprattutto unico. Spesso si sente parlare anche di “moodboard”, ma si tratta sempre di una tavola di stile, in senso estetico, che diamo al nostro giorno.

Se come coppia pensate di non avere uno stile in comune da definire potete partire da alcune semplici domande da porvi per arrivare alla soluzione. Ad esempio: “ c’è un colore che vi piace”, oppure “C’è qualcosa in particolare che definisce il vostro rapporto in comune?”, oppure “Che tipo di atmosfera volete realizzare?", oppure “Quali sono i vostri gusti nella vita di ogni giorno, nella casa, nell’abbigliamento?”. Il tutto deve risultare semplice e naturale, proprio come voi, perché il matrimonio vi deve rappresentare e non stravolgere.

Vi presento alcuni stili, dove potete anche notare le differenze floreali.

Classico/barocco

Cosa intendiamo per stile barocco? E’ il termine con cui gli storici artisti indicano lo stile architettonico dominante nel XVII secolo. L’arte barocca aveva lo scopo di toccare l’animo e i sentimenti della gente e per questo assunse forme grandiose e monumentali. Le sue caratteristiche principali sono perciò l’estrosità e una forte propensione a un tipo di decorazione molto ricca, fastosa ed elaborata.

Moderno, industrial, urban

Se parliamo di tempi moderni, la scelta del giusto luogo per il ricevimento è molto importante, poiché deve racchiudere gli elementi base per dare l’idea di questo stile industriale.

Si opta quindi per luoghi con presenza di cemento, tubazioni in metallo, pavimentazioni vissute, come capannoni industriali, fabbriche dismesse e loft metropolitani. Quel che conta, è che il luogo scelto sia ad effetto “wow”, un ambiente oltremisura, per un matrimonio fuori dal comune. Come ad esempio quello di Georgette Polizzi e Davide Tresse, su instagram @georgettepol.

Vintage

La parola Vintage deriva dal francese antico vendenge (a sua volta derivante dalla parola latina vindēmia) indicante in senso generico i vini d’annata di pregio.

Questo termine viene adoperato in diversi ambiti, ed è un attributo che definisce le qualità ed il valore di un oggetto indossato o prodotto almeno vent’anni prima del momento attuale.

Quindi fare un matrimonio con questa tema significa ricercare qualche cimelio di famiglia, qualcosa di autentico che vi ha fatto crescere le persone che siete ora. Oppure interpretare un periodo storico che vi appartiene.

Molti scelgono di realizzare matrimoni anni 20' o anni 50', la cosa fondamentale è che voi vi sentite così nell’animo, altrimenti diventerebbe solo una festa carnevalesca.

Shabby chic

Cascate floreali, tocchi provenzali e sapore retró. Tutto ciò è lo stile Shabby Chic ovvero, “Shabby” nasce dal settore dell’arredamento per indicare tutto ciò che da vecchio e trasandato assume una seconda vita, quello che noi comunemente chiamiamo “restauro”. Accostato all’aggettivo “chic” dà l’idea di ricercatezza e cura del particolare, qualcosa di nuovo e bello ma con il sapore di passato.

Country

Prendiamo una meravigliosa tenuta di campagna, con un tramonto caldo sui vigneti, macchie di verde a perdita d’occhio, il silenzio della natura, la bellezza del paesaggio e un’atmosfera rilassante.

Country significa campagna, natura, tutto ciò che ci fa pensare alla terra dove siamo nati e cresciuti.

Rustico

Riprende lo stile precedente. Si tratta di uno stile semplice, quasi informale. E’ ideale per chi cerca la convivialità senza obbligare ad un imposizione elegante, un po’ come alle feste di paese dove c’è quell’atmosfera di festa a cuori aperti.

bohémien e boho chic

La novità giovanile degli ultimi anni. Lo stile bohémien, a volte abbreviato in “boho” o “boho chic“, si è imposto negli anni Sessanta e Settanta, sinonimo di “gitano”, romantico e focoso cui si associava spesso un modo di vivere frugale ed un notevole rifiuto degli schemi precostituiti e delle convenzioni sociali.

Più che uno stile, quindi, quello Bohémien è una questione di anima.

Minimal

Sempre di più si sta diffondendo questo modo di vivere, basato sull’eliminazione di elementi inutili e ripetitivi della nostra vita per dare spazio all’essenziale.

Il matrimonio minimal è incentrato completamente sulla celebrazione dell’unione degli sposi, senza distrazioni di nessun genere, come decori sfarzosi, perché il motivo portante è la semplicità.

Botanico/ zero waste/ sostenibile

Siete molto legati alle questioni aggravanti alla situazione del nostro pianeta? La sostenibilità vi sta a cuore? Ecco il matrimonio che fa per voi. Senza sprechi e con basso impatto ambientale. Di idee ce ne sono parecchie basta saper cercare bene, informarsi e… darsi da fare per realizzare elementi decorativi naturali e magari presi direttamente dal vostro giardino.

Dopo tutto questo stile, sono curiosa di sapere la vostra opinione. vi lascio con una frase di Freddie Mercury

“Se devi fare una cosa, falla con stile”

Un abbraccio,

Vale

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